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Annali italiani di chirurgia, cilt.93, ss.447-452, 2022 (SCI-Expanded)
AIM: Gastric cancer is an important disease worldwide with high mortality and morbidity rates. Novel targeted treatment approaches and recent improvements in immunotherapy have significantly improved survival. New indicators that can help determine the prognosis of stomach cancer have been of interest to researchers. We evaluated and recorded the patients' final preoperative CEA/albumin ratios and investigated the effect of this ratio on lymph node involvement, pathological tumor stage, and overall survival. MATERIAL AND METHOD: We retrospectively evaluated data from electronic files of patients who were operated for stomach cancer in our center between January 2012 and December 2017. The study included 195 patients who were followed up regularly and whose complete medical data were available. RESULTS: The effect of CEA/Albumin ratio on the number of Metastatic Lymph Nodes was analyzed using Linear Regression and was found to be statistically significant (p = 0.001). One unit increase in CEA/Albumin ratio increases the number of Metastatic Lymph Nodes by 0.223 (Confidence Interval: 0.097-0.380) units, and this variable alone explains 5.7% of the change in the number of Metastatic Lymph Nodes. CONCLUSION: Neoadjuvant treatment decisions can be made by estimating the T and N stages by using CEA/albumin ratio in cases where conventional radiological methods are insufficient. KEY WORDS: Albumin, Carcinoembryonic antigen, Gastric cancer, Lymph node, Prognosis. Il cancro gastrico è una patologia con alti tassi di mortalità e morbilità in tutto il mondo. Nuovi approcci terapeutici mirati e recenti miglioramenti nell’immunoterapia hanno notevolmente migliorato la sopravvivenza. Sono stati di interesse per i ricercatori nuovi indicatori che possono aiutare a determinare la prognosi del cancro allo stomaco. Abbiamo valutato e registrato i rapporti CEA/albumina preoperatori dei pazienti e studiato l’effetto di questo rapporto sul coinvolgimento dei linfonodi, sullo stadio patologico del tumore e sulla sopravvivenza globale. Si è trattato di uno studio di valutazione retrospettiva dei dati provenienti da cartelle elettroniche di pazienti operati per cancro allo stomaco nel nostro centro tra gennaio 2012 e dicembre 2017. Lo studio ha incluso 195 pazienti che sono stati seguiti regolarmente e di cui erano disponibili i dati medici completi. Risultati: l’effetto del rapporto CEA/albumina sul numero di linfonodi metastatici è stato analizzato utilizzando la regressione lineare ed è risultato statisticamente significativo (p = 0,001). Un aumento di un’unità nel rapporto CEA/albumina aumenta il numero di linfonodi metastatici di 0,223 unità (intervallo di confidenza: 0,097-0,380) e questa variabile da sola spiega il 5,7% della variazione del numero di linfonodi metastatici. Conclusione: le decisioni sul trattamento neoadiuvante possono essere prese stimando gli stadi T e N utilizzando il rapporto CEA/albumina nei casi in cui i metodi radiologici convenzionali sono insufficienti.